
sport e business- tuttiallostadio.it
Merchandising – Record di vendite per il Werder Bremen
Sono infatti 130 mila le maglie vendute da Kappa e dal WB nella stagione 2007/08. Un vero e proprio record rispetto alle 83mila della stagione precedente.Le 130 mila maglie vendute sono comprensive sia dei kit casalinghi, che delle maglie da trasferta e delle maglie “evento” realizzate da Kappa durante la stagione agonistica.
Sporteconomy.it 27 Giugno 2008
Calcio – Arsenal: i tifosi vogliono “fermare” la scalata
venerdì 13 aprile
I tifosi dell’Arsenal sono pronti a scendere sul terreno di guerra. Dopo l’annuncio della vendita del 9.9% delle azioni del club al magnate americano Kroenke, da parte dell’emittente ITV (valore dell’operazione circa 100 mln di euro), i supporters dei Gunners, memori di quanto avvenuto con l’acquisto del Manchester da parte dell’altro miliardario americano Malcolm Glazer, sono pronti a dare battaglia. L’associazione dei tifosi (Arsenal Supporters Trust) è certa di poter raccogliere il 10% del capitale del club e di far valere le proprie ragioni in un incontro con colui che potrebbe diventare il nuovo proprietario dei Gunners. Secondo quanto riportato da Football Insider, l’obiettivo del Trust dei tifosi è quello di evitare che Kroenke diventi padre padrone del club, utilizzando l’Arsenal per i suoi interessi economici, un pò quanto accaduto in casa Manchester. Nel frattempo per oggi è atteso l’annuncio da parte della borsa inglese dove è quotato il titolo, dell’esatta quota in mano a Kroenke, comunicazione necessaria e obbligatoria per chi supera il 3% del capitale di una società . In una delle ultime stime rilasciate da Forbes, il valore del club della Premier League si avvicina ai 740 milioni di sterline, oltre 1.1 miliardi di euro all’attuale cambio
Beckham saluta il Real e va ai Los Angeles Galaxy
Il rumour dei giorni scorsi è diventato una notizia concreta: David Beckham, stella del calcio inglese lascerà il Real Madrid per approdare nella prossima stagione ai Los Angeles Galaxy. Becks firmerà un contratto per cinque anni. Da quando, nel 1996, è stata istituita la Major Soccer League, questo è il primo vero grande colpo del calcio statunitense. Un personaggio mediatico, capace di accumulare una fortuna personale stimata in 87 milioni di sterline (circa 130 milioni di euro). Gli sponsor se lo sono sempre conteso. Nel suo portfolio una lista da far impallidire: Adidas, Motorola, Police, Gillette, Brylcreem, per un valore adv stimato da Sporteconomy.it in almeno 20 mln di euro. Nato calcisticamente nel Manchester United, con il quale ha vinto tutto, nell’estate 2003 era passato al Real Madrid. Ora, dopo tre anni e mezzo, la nuova rottura ed il passaggio alla MLS, alla corte degli ambiziosi Galaxy, club di proprietà dell’Anschutz Entertainment Group, che pur di averlo hanno messo sul piatto una cifra davvero stellare, ancora segreta. Una tentazione, alla quale lo “Spice Boy” non ha saputo resistere.
Sporteconomy.it giovedì 11 gennaio 2007
Il Barça sul tetto del mondo
Il marchio più importante nel mondo del calcio è quello del F.c. Barcellona. Il club catalano, campione d’Europa, ha superato il Manchester United che ora è al secondo posto della classifica stilata dall’agenzia di sponsorizzazioni londinese Global Sponsor.
La classifica, presentata a Dubai alla conferenza del “Soccerex business and sponsor”, vede il Real Madrid in terza posizione insieme al Milan, Chelsea e Bayer di Monaco. L’Inter risulta nella top ten.
L’agenzia ha stilato la classifica effettuando una ricerca che ha coinvolto 100 intermediari e clienti e assegnando un punteggio ai club basato sull’analisi di diversi criteri, tra i quali la storia dei successi dei club, la qualità degli sponsor, il profilo dell’allenatore e la qualità e capacità dello stadio.
L’attrazione internazionale generata dal Barcellona, secondo l’agenzia inglese, è aumentata da icone globali come Ronaldinho e l’allenatore Frank Rijkaard.
Sporteconomy giovedì 28 dicembre 2006
Genoa: 1.5 mln in pubblicitÃ
Il Genoa Cfc (serie “B”-Tim) ha deciso di lanciare una campagna pubblicitaria su Sky e le reti Mediaset per ridare “smalto” all’immagine del football club più antico d’Italia. Secondo quanto riportato dal quotidiano economico “ItaliaOggi” l’investimento si aggira attorno a 1.5 mln di euro. Gli spot sono pianificati su Sky e le reti Mediaset.
Sport&Spot 28/12/06
Bundesliga e Premier League attaccano “YouTube”
Guai in arrivo dal pianeta sport per “YouTube”, sito di condivisione di video/filmati autoprodotti (recentemente acquistato da Google per 1.3 miliardi di Usd). La Bundesliga tedesca, la Premier League inglese e la Nba americana sono pronte a contrastare il business di “YouTube”, cui viene contestata, soprattutto, la violazione del diritto d’autore. La “Jasrac”, equivalente nipponico della Siae, ha obbligato, nel frattempo, l’azienda a rimuovere 30 mila “videoclip” con l’accusa di violazione del copyright. In Gran Bretagna, poi, le autorità sportive della Premier League hanno chiesto in tempi brevi di rimuovere i filmati calcistici della massima serie britannica. E lo stesso avverrà similmente in Germania (da parte della Bundesliga) e negli Stati Uniti (Nba), dove il diritto d’autore è tutelato in modo rigoroso. Il nodo del contendere è soprattutto nella difesa della cosiddetta “library” (o archivio), che molte leghe e società intendono sfruttare commercialmente nei prossimi anni. I video messi in rete “gratuitamente” da “YouTube” di fatto possono creare un danno economico di rilievo a molte strutture sportive e agli accordi sui diritti tv.
mercoledì 8 novembre 2006
Calcio – Le partite europee in diretta sul web grazie ad Uvs
La Uefa punta diretta sugli utenti di Internet. La Federazione calcistica europea ha inaugurato un nuovo servizio video (UVS) che garantisce partite dal vivo in ben 96 Paesi.
Il servizio consentirà ai suoi partner mediatici di estendere i diritti di trasmissione, fornendo la copertura di gare trasmesse sul web. Ad oggi, oltre 20 emittenti di tutto il mondo utilizzano UVS per trasmettere le partite della stagione 2006/07 della Uefa Champions League e ogni gara della Coppa Uefa dai quarti di finale (in programma a partire dal prossimo aprile).
L’archivio UVS fornisce oltre 5 mila video e mille partite delle competizioni UEFA degli ultimi dieci anni. Inoltre, contiene un motore di ricerca che permette agli utenti di trovare i video secondo stagione, club e giocatore.
Il servizio è stato sviluppato e studiato in collaborazione con i partner tecnologici della Uefa: NTT Europe Online, DeltaTre e Entriq. I tifosi possono accedere alla copertura dal vivo visitando il sito uefa.com.
SPORTECONOMY giovedì 2 novembre 2006
Il Manchester United sponsorizza la panchina
Anche la panchina può trasformarsi in un veicolo pubblicitario. Fino ad oggi in Italia solo la Juventus aveva apposto un logo commerciale sui sedili della propria panchina (i prodotti “Ben Ped”) fornita dalla Sabelt, ma la novità importante arriva, ancora una volta, dall’Inghilterra.
Il Manchester United ha scelto di “griffare” i sedili utilizzati dai calciatori con il marchio Audi (tra gli sponsor principali del club). Una posizione molto ambita considerate le riprese televisive che i network tv garantiscono, ogni anno, ai football club della Premier league.
Soprattutto al momento dei cambi di gioco, dei momenti cruciali della partita o in occasione di top-player relegati in panchina.
SPORTECONOMY 27 -OTT.
(ANSA) LONDRA, 21 OTT –
Secondo il Daily Telegraph, il fondatore della catena di ristoranti Planet Hollywood, Robert Earl, ha acquistato il 23% dell’Everton. Il businessman britannico 55enne, che vive da 20 anni in Florida, avrebbe rilevato le quote di Paul Gregg, che era entrato in conflitto con il presidente e azionista principale del club inglese, Bill Kenwright.
Sport&Scommesse – In Spagna il giro d’affari è di 225 milioni di euro
Sempre vivo il mercato delle scommesse e comunque destinato a sollevare qualche polemica come accade in Spagna. Sono tre milioni, infatti, gli spagnoli che ogni anno scommettono on-line. Il betting muove, nel paese iberico, 225 milioni di euro, con investimenti pubblicitari che superano i 33 milioni.
Tutto questo è favorito da un buco legislativo: non esiste, infatti, regolamentazione e la Spagna, di fatto, proibisce la scommessa online. Le società di scommesse via web non possono operare legalmente, ma lo fanno comunque attraverso sedi collocate in altri paesi.
Gli scommettitori spagnoli online hanno anche una loro associazione che chiede con forza una normativa specifica, capace di equiparare le società di scommesse online a quelle tradizionali. Una mossa che porterebbe enormi benefici anche alle casse dello Stato con importanti entrate tributarie.
SPORTECONOMY 18 ottobre 2006
Calcio – Il Chelsea sbarca in India nelle sale cinematografiche
Il Chelsea F.c. punta sempre più all’internazionalizzazione del proprio brand. Dopo le attività di merchandising e nell’area dei diritti tv, ecco in arrivo un nuovo maxi progetto di comunicazione. A partire dal prossimo maggio 2007, il team londinese parteciperà , con alcuni dei calciatori più rappresentativi, ai lavori di un importante film “indiano”, dedicato proprio alle gesta dei “Blues”. Questa operazione servirà , soprattutto, ad entrare nel mercato calcistico indiano, ancora poco “aggredito” dai grandi football club europei. La scelta del film, tra l’altro, rientra nell’individuazione del veicolo di comunicazione più seguito in questo specifico mercato dell’area asiatica. L’India è anche il maggiore produttore di film dopo gli Usa. (riproduzione riservata)
SPORTECONOMY 13/10/06
Calcio – Lo stadio del Barcellona si “allarga”
Il management del Barcellona F.c. ha intenzione di ampliare la capienza del “Nou Camp”, da 98 mila posti a sedere a oltre 115/120 mila (con lavori ultimati nell’arco del prossimo biennio). Questa nuova scelta nasce dalla volontà di ospitare tutti i soci del club (attualmente sopra le 150 mila unità ) all’interno dell’impianto sportivo.
SPORTECONOMY 11/10/06
(ANSA) – ROMA, 4 OTT –
La Finanziaria prevede un accantonamento di 20 milioni per la possibile assegnazione all’Italia degli Europei di calcio 2012. Lo afferma il ministro allo Sport, Melandri. La manovra prevede poi un contributo al Coni di 450 mln, l’assegnazione al Credito sportivo di 60 mln, il sostegno al Comitato Paralimpico con un incremento per il 2007 e il 2008 di 2,5 mln e di 3 mln per il 2009, e un’ulteriore spesa di 2 mln per il contrasto al doping. Soddisfatto Petrucci.
(ANSA) – MILANO, 3 OTT –
L’Inter ha un nuovo partner ufficiale: si tratta del marchio di abbigliamento sportivo Ivy Oxford. Il gruppo – informa una nota – ha siglato un accordo con la societa’ nerazzurra per la stagione in corso.
La Figc paga il bonus ai campioni del mondo 03/10/06
L’avventura Mondiale a Germania 2006 si è rivelata vantaggiosa per gli azzurri campioni del Mondo. Ognuno dei 23 atleti ha incassato un compenso da 350 mila euro lordi, 240 mila netti. L’accordo era stato raggiunto prima della partenza della spedizione tedesca e riguardava un piazzamento nei primi tre scalini del podio. La Figc proprio ieri ha provveduto al bonifico in favore dei Nazionali, vincitori della “quarta” stella. (riproduzione riservata).
(ANSA) – JOHANNESBURG, 1 OTT –
Il Sudafrica stima di spendere oltre un miliardo di dollari per gli stadi che ospiteranno i Mondiali del 2010. La spesa e’ tre volte piu’ alta di quanto preventivato nel 2004, quando il Paese ha ricevuto dalla Fifa l’investitura per l’organizzazione della prossima edizione della Coppa del Mondo. Il miliardo di dollari (1,077 per l’esattezza) sara’ speso per costruire cinque nuovi impianti e per rinnovare gli altri cosi’ da adeguarli alle norme previste dalla Fifa.
Champions League: il Bayern in testa per guadagni. 02/10/06
E’ il Bayern Monaco il club europeo ad aver più guadagnato dall’avvio del format Champions League (1992-1993). Secondo una stima della Uefa i campioni di Germania in questa speciale classifica con 206.8 mln di Euro precedono, gli inglesi del Manchester United (189.5mln) ed il Real Madrid (189.1 mln).Al quarto posto la Juventus (167.9mln), che non potendo difendere il suo ranking almeno per le prossime due stagioni rischia di essere scavalcata dall’altro club inglese dell’Arsenal, a momento in 5a posizione con 167.1mln di guadagni.La top ten si completa con il Milan (154.4mln), il Barcellona (147.1mln), il Lione (123.8), il Bayer Leverkusen (112.6mln) e per “ultimo” distaccato da tutti il Valencia (87.4mln).
da Sporteconomy
Nike: linea ad hoc per Ronaldinho 29/09/06
Come accadde negli anni ’90 con Michael Jordan e più avanti con Tiger Woods, la Nike ha deciso di puntare su Ronaldinho, fenomeno del Barcellona e icona mondiale del calcio spettacolo, per una linea di sportswear ad hoc. Dopo un anno di lavoro, è stata infatti varata una linea personalizzata del “dentone” del calcio Mondiale. Già scelto anche il nome: 10R. La presentazione ufficiale verrà fatta a novembre e saranno messi sul mercato una serie di prodotti che vanno dalle tute ai polsini, fino ai pantaloncini e magliette in stile hip hop.
Da Sportswear
Calcio – Bozzo (An): biglietti scontati a chi smarrisce l’abbonamento 29/09/06
Perdere l’abbonamento allo stadio può essere una “tragedia”, dal momento che le società non prevedono in questi casi il rilascio di duplicati. Per questo il consigliere provinciale di An in Consiglio provinciale Agostino Bozzo ha inviato un’interrogazione al presidente Alessandro Repetto. Bozzo chiede a Repetto se non ritenga di intervenire presso le società calcistiche perché si consideri in questi casi la possibilità di acquistare (in riferimento al settore della tessere smarrita) biglietti a prezzo ridotto fino all’eventuale ritrovamento dell’abbonamento perduto.
Fonte: il Giornale
Fifa: raccolti 21mln di Euro per “Sei Villaggi” 29/09/06
La campagna ideata da Sos Children’s Villages e la Federazione internazionale calcio (FIFA) ha raccolto per il progetto “Sei Villaggi 2006” la cifra record di 21 milioni di Euro che verrà devoluta a 800 bimbi orfani e abbandonati in tutto il mondo. Beneficeranno dell’importo raggiunto anche altri 5000 bimbi e le loro famiglie grazie ad appositi progetti educativi.Alla campagna organizzata dalla Fifa hanno aderito anche gli arbitri che hanno diretto le gare degli ultimi mondiali di Germania 2006, il cui contributo è stato di 320mila Euro.E’ da oltre 10 anni che la Federazione internazionale guidata da Blatter supporta le iniziative di SOS Children’s Villages, anche creando infrastrutture sportive per giovani in più di 40 paesi nel mondo.
Champions, tempo di conti 28/08/06
Sicuramente più degli ultimi anni la Champions torna ad essere un veicolo economico non indifferente. In questi giorni si è sottolineato che il potenziale indotto fino alla finale con eventuale vittoria possa essere stimato all’incirca sui 150 milioni di euro. Questo argomento si valorizza in un calcio, come quello italiano, fatto di forti uscite, grossi investimenti e talvolta di bilanci in rosso. L’accesso alle finali e la vittoria del trofeo secondo solo ai mondiali di calcio, si aggira ai 50 milioni di euro. A questi vanno aggiunti indotti diretti ed indiretti per il club vincente. Fra gli indotti diretti troviamo: un incremento delle sponsorizzazioni, dei diritti televisivi, delle vendite di biglietti e del merchandising per circa 35 milioni di euro. Nell’indotto indiretto troviamo sicuramente l’innalzamento delle quotazioni dei giocatori (di difficile stima), ma ancor più importante è che la vittoria del club si traduce in un generale rafforzamento del clima di fiducia e nel miglioramento dell’immagine della città di provenienza del club, con conseguente incremento degli investimenti interni e della capacità di attrarre turismo legato ad eventi sportivi. Questo ha una cassa di risonanza maggiore, ovviamente, per club appartenenti a città meno conosciute o che si affacciano alla ribalta per la prima volta. Ma non è tutto rose e fiori per i club. Se è vero un ritorno da 150 milioni di euro è pur vero che per i grandi club l’investimento fatto negli anni per arrivare a competere contro altri club illustri e per impiantare una struttura (umana e non) tale da accedere e poi vincere la Champions Legue e molto più gravoso. Considerate che le stime fatte in media per un investimento triennale per creare una struttura capace di accedere alle finali di champion e poi vincere la finale ammonta a circa il doppio degli incassi (300 milioni di euro). Ma la Champions League resta sempre la Champions e il gusto della vittoria, il gusto di confrontarsi con i club più forti al mondo, il gusto di giocare al calcio che conta non ha valore.