Sinner, spavento a Wimbledon: prende fuoco tutto, che rischio - Tuttiallostadio.it (Screen Youtube)
Jannik Sinner si prepara con determinazione al primo turno di Wimbledon contro il connazionale Luca Nardi, un incontro che mette subito di fronte due italiani.
In questi giorni di allenamenti sull’erba londinese, il n. 1 italiano non si è limitato a perfezionare il servizio e la risposta, ma ha fatto sentire la sua presenza anche fuori dal campo. Tra una seduta e l’altra, Sinner ha dovuto sopportare critiche, polemiche e uno stop ad Halle: una sconfitta che a prima vista sembrava un passo falso, ma che si è trasformata in attenuante, visto che Alexander Bublik ha conquistato il titolo.
In questo scenario carico di pressione e aspettative, Sinner ha acceso la curiosità a suon di piccole sorprese, letteralmente. Durante un allenamento, il tennista altoatesino è apparso su un video virale intento a… infiammare il clima londinese: avrebbe acceso un fiammifero col servizio. Un gesto spettacolare, che ha subito catturato l’attenzione del pubblico e ha fatto il giro dei social, alimentando il mito del numero uno. Il video – realizzato in collaborazione con l’ATP – mostra Sinner in posa, pronto a servire una pallina modificata con una striscia abrasiva. Sul rettangolo d’erba, un fiammifero è posizionato con precisione millimetrica: lo scopo è quello di colpirlo con tale forza da farlo accendere al contatto. Il montaggio è a effetto: Sinner scaglia la prima, la pallina sfiora il cerino e… bum: fiamma!
Basta rallentare il filmato per scoprire il trucco. Si nota subito che la pallina rimbalza lontano dal fiammifero, senza sfiorarlo. Nel momento in cui il cerino si accende, è chiaro che qualcosa non torna: nessun contatto reale, nessuna scintilla prodotta dal servizio. È la pallina stessa a innescare la combustione, grazie alla striscia abrasiva incorporata – un dettaglio studiato a tavolino. Un video virale, perfetto per promuovere il torneo e mettere sotto i riflettori Sinner senza passare per un momento ufficiale. E il n.1 del mondo non ha nascosto il suo divertimento: guardando il video sul monitor, Sinner ha sorriso compiaciuto, apprezzando il risultato finale.
Un esempio lampante di marketing sportivo: l’ATP costruisce un contenuto virale che unisce spettacolo e ironia per entrare nelle case di tutti, senza smentire la verità sportiva di Sinner – che resta un fenomeno in campo. Nessuna truffa, solo un’idea creata ad arte per riscaldare l’ambiente prima dell’inizio del torneo. In definitiva, il video di Sinner che “accende” un fiammifero col servizio è un sorriso tecnologia‑show, un breve intermezzo capace di scaldare i fan e lasciare un segno nell’immaginario collettivo, mentre la racchetta vera di Sinner si prepara a parlare sui prati di Wimbledon.