Questo puglie è stato il più grande mito del pugilato di tutti i tempi, Cassius Clay oppure lo possiamo ricordare con il suo pseudonimo Mohamed Ali (nome che adottò quando si convertì alla fede islamica). Nacque il 17 gennaio del 1942 a Louisville, Kentucky. Qui inizio a scazzottare, …quasi per sbaglio, quando che entrò in una palestra mentre, ragazzino, cercava la sua bicicletta che gli fu rubata.
Cassius Clay o Mohamed Ali e le sue vittorie
Cassius Clay o Mohamed Ali, dodicenne già aveva la stoffa di un futuro campione, infatti ben presto cominciò nel raccogliere risultati positivi.
Il pugile trionfò nelle classe dei dilettanti. Nel 1960 fu campione olimpico a Roma, poi combatté nel suo paese di nascita, gli Stati Uniti d’America, con un avversario ben più pericoloso di chiunque potesse imbattersi sul ring: la segregazione razziale. Dopo questo incontro di pugilato l’uomo sportivo, ha cercato aiutare con il suo cuore grande, le persone di colore, meno fortunate di lui.
Il pugile Mohamed Ali affascinava il suo pubblico
Muhammad Ali giunse al mondiale a ventidue anni, vincendo in sette riprese Sonny Liston. In questo periodo Cassius Clay iniziò nel rendere noto anche le sue affermazioni provocatorie, le quali fecero molto parlare di questa leggenta. Ali era molto fiero di lui stesso, lui aveva un fascino particolare che, colpiva il suo pubblico il quale adorava questo mito.
Cassius Clay colpito dal morbo di Parkinson,
Cassius Clay purtroppo ad un certo punto della sua carriera pugilistica non si sente bene, infatti le diagnosi dei medici furono, che Ali aveva il morbo di Parkinson. Lui uno sportivo pieno di vita con un cuore gigante si è spento all’età di 74 anni, dopo trent’anni di atroci sofferente.
Dopo la sua morte vi furono varie dubbi, in quanto molti credevano che, questa malattia poteva essere una conseguenza alla carriera di pugilato ma, il dott. Abe Lieberman, comunicò che patologia non sarebbe sopraggiunta a causa delle lesioni alla testa che, Mohamed Ali subì durante i suoi incontri sul ring.
Сontinua a leggere su iogiocopulito.it