la verità su mancini- tuttiaostadio.it
Dopo settimane di speculazioni e silenzi, Roberto Mancini ha finalmente espresso un’opinione chiara riguardo ad Atalanta e al suo ex allenatore Gian Piero Gasperini, suscitando l’attenzione del mondo del calcio italiano
In un’intervista rilasciata nelle ultime ore, il ct della Nazionale Italiana ha sottolineato come l’operato di Gasperini all’Atalanta abbia rappresentato un modello di crescita per il calcio italiano. “Gasperini ha portato l’Atalanta a livelli straordinari, trasformandola in una realtà europea di primo piano”, ha affermato Mancini. L’ex allenatore della Roma ha inoltre evidenziato la capacità del tecnico bergamasco di valorizzare i giovani e di costruire un sistema di gioco efficace e offensivo.
Nonostante alcune critiche ricevute in passato, Mancini ha riconosciuto il merito di Gasperini nel consolidare la competitività dell’Atalanta, soprattutto in ambito europeo, dove la squadra ha spesso fatto da protagonista in Champions League e in Europa League.
L’obiettivo di Mancini con la Nazionale Italiana
Il commissario tecnico ha poi parlato dei suoi progetti per la Nazionale Italiana, ribadendo che il principale traguardo rimane la qualificazione e il successo in Champions a livello internazionale, sia per i club sia per la selezione nazionale. Mancini ha confermato di non avere alcun problema con Luciano Spalletti, suo ex allenatore alla Roma, sottolineando come il rapporto tra di loro sia improntato al rispetto e alla collaborazione.
“Con Spalletti ho un ottimo rapporto, non ci sono tensioni o conflitti. Entrambi condividiamo la passione per il calcio e lavoriamo per il bene del calcio italiano”, ha dichiarato Mancini, smorzando così ogni voce di presunte tensioni.
Mancini ha infine espresso fiducia nel futuro del calcio italiano, puntando su una nuova generazione di talenti e su un sistema nazionale che possa tornare competitivo ai massimi livelli. Ha evidenziato l’importanza di investire sui settori giovanili e di mantenere una visione strategica a lungo termine per tornare a competere con i grandi club europei.
L’intervento di Mancini arriva in un momento cruciale per il calcio italiano, con la Serie A che sta vivendo una fase di rinnovamento e con diversi club impegnati a rafforzare le proprie rose in vista delle prossime competizioni europee. L’allenatore della Nazionale si conferma così una voce autorevole e attenta all’evoluzione del movimento calcistico nazionale.
