
Lutto nel calcio, si è spento il famoso giocatore: l'Italia non può dimenticarlo - Tuttiallostadio.it (Canva)
Il mondo del calcio è in lutto: si è spento a 61 anni un protagonista dei Mondiali, l’Italia lo ricorda bene.
La notizia si è diffusa nelle scorse ore e ha gettato nello sconforto tutti gli appassionati di calcio. Il lutto è davvero tremendo: il calciatore è venuto a mancare all’età di 61 anni dopo aver combattuto a lungo con un male. I tifosi italiani lo ricordano molto bene, dato che fu protagonista in un match di uno dei tornei che ha regalato più emozioni agli azzurri.
La Federazione calcistica nigeriana ha comunicato che Peter Rufai, portiere della Nigeria ai Mondiali di USA 1994 e Francia 1998, è deceduto a causa della malattia che lo aveva colpito tempo fa. L’estremo difensore di Lagos vinse la Coppa d’Africa con la sua Nazionale nel 1994 grazie al successo in finale contro lo Zambia (2-1) a Tunisi.
Rufai incrociò anche l’Italia ai Mondiali americani del 1994. Dopo una qualificazione molto faticosa nel girone agli azzurri di Arrigo Sacchi toccò la Nigeria agli ottavi di finale. Gli africani erano una delle rivelazioni del torneo, capaci di qualificarsi addirittura come primi in un girone con Argentina, Bulgaria e Grecia. Il match si mise subito male per l’Italia, che passò in svantaggio dopo 26′ (rete di Amunike) e nel secondo tempo rimase anche in dieci per l’espulsione di Zola.
Lutto nel calcio: addio al grande portiere, quante lacrime
A un minuto dalla fine ci pensò Roberto Baggio a mantenere a galla gli azzurri con una rasoiata di destro che andò a infilarsi alle spalle dell’incolpevole Rufai (capitano di quel team). Il portiere nigeriano venne poi battuto una seconda volta ai supplementari dal rigore calciato sempre dal Divin Codino. Rufai, comunemente noto come Dodomayana, collezionò in tutto 65 presenze con la Nazionale nigeriana.

“Piangiamo la scomparsa del leggendario portiere delle Super Eagles, Peter Rufai, un gigante del calcio nigeriano e campione della Coppa d’Africa del 1994 – si legge nel post pubblicato su X dalla Federazione calcistica nigeriana – La tua eredità vive tra i pali e oltre“. Cresciuto calcisticamente in Nigeria con gli Stationery Stores, Rufai giocò tre anni con i Dragons prima di sbarcare in Europa nel 1989 dopo aver raggiunto un accordo con i belgi del Lokeren.
In seguito indossò anche le maglie di Beveren, Go Ahead Eagles, Farense, Hercules e Deportivo La Coruna, prima di concludere la carriera in Portogallo con il Gil Vicente.