
La Juve regala dieci milioni: si chiude lo scambio per Vlahovic - tuttiallostadio.it (screen Youtube)
Il nome di Dusan Vlahovic continua a pesare sulla Juventus come una pietra. I continui rifiuti alle offerte, le richieste esose – tra bonus e buonuscite milionarie – e l’ingaggio da circa 12 milioni netti annui, stanno paralizzando l’intero mercato bianconero.
Mentre la dirigenza festeggia l’arrivo a parametro zero di Jonathan David, la punta serba rappresenta un nodo gordiano da sciogliere in fretta. Con un contratto troppo oneroso e scadenza nel 2026, Vlahovic non si accontenta: l’entourage pretende una buonuscita da circa 10 milioni, condizione inaccettabile per la Juventus, che non è disposta a premiarlo per il solo fatto di essere sul libro paga. Le offerte ricevute, comprese quelle di squadre come Milan e qualche club arabo, sono sempre state rispedite al mittente. Una posizione di forza, quella del centravanti, che però rischia di diventare un boomerang per la società.
L’operazione riguarda più del solo reparto offensivo. In attesa di capire il futuro di Kolo Muani e con l’ingaggio di David, la Juventus ha bisogno di fare cassa e ripulire la voce stipendi. Damien Comolli è sotto pressione: l’obiettivo è staccarsi da Vlahovic a qualsiasi costo, anche a prezzo scontato, per evitare che il suo ingaggio limiti qualsiasi trattativa futura. La sensazione è che non ci sarà pietà: la priorità è fare pulizia, anche se ciò significa gestire uscite dolorose e sconti imbarazzanti pur di chiudere il capitolo.
Juventus e Manchester United: maxi scambio per sbloccare Vlahovic
Nel tentativo di sbloccare la situazione, la Juventus sta valutando un’operazione di mercato a sorpresa: uno scambio con il Manchester United. Da un lato Dusan Vlahovic, dall’altro Jadon Sancho, esterno offensivo ex Borussia Dortmund, appetito dai bianconeri per le qualità tecniche e la caparbietà mostrata in Premier League. La proposta sarebbe arrivata proprio dai Red Devils: inserire Sancho – attualmente valutato intorno ai 25 milioni – nell’operazione, alleggerendo il bilancio bianconero. Si tratterebbe di un doppio scambio tra cartellini e stipendi: Vlahovic (valutato circa 35 milioni) passerebbe a Manchester, mentre Sancho farebbe il viaggio inverso verso Torino. Il problema delle valutazioni resta però sul tavolo: 10 milioni di differenza tra i due profili andrebbero colmati, probabilmente con un conguaglio economico a favore della Juve.

Dal punto di vista tecnico, Sancho con il suo dinamismo, la capacità di saltare l’uomo e l’esperienza internazionale, rappresenta un profilo ideale per Tudor, che sta cercando di strutturare un attacco più completo e imprevedibile. Il giocatore stesso sarebbe interessato a una nuova esperienza in Italia, dove ritroverebbe spazi e continuità che il Manchester faticherebbe a garantire. Per la Juventus, si tratterebbe di una soluzione elegante: risolvere la grana Vlahovic senza versare bonus militari, e contemporaneamente rafforzare l’attacco con un elemento giovane e motivato. Ma sul tavolo resta il nodo economico: la Juve dovrebbe sostanzialmente “regalare” 10 milioni pur di liberarsi della zavorra ex Fiorentina.