
Corsa contro il tempo: 200 milioni o salta l'iscrizione al campionato (Pixabay) - Tuttiallostadio.it
La big rischia di essere esclusa dal campionato: occorrono duecento milioni per completare l’iscrizione e non finire in Serie B
Corsa contro il tempo, pochi giorni, appena quattro, per evitare il baratro. La big rischia di non partecipare al prossimo campionato e non si può dire certo che sia una sorpresa: da mesi si parla di questa eventualità, da mesi si mette in evidenza la situazione finanziaria disastrosa della società, eppure nulla sembra essere stato fatto per evitare il baratro.
Così, ora si è all’ultima chiamata: dentro o fuori, più fuori che dentro per la verità visto che entro il 10 luglio occorrerebbero ben duecento milioni di euro. Questa la somma che il Lione deve presentare per evitare la retrocessione in Ligue 2, già decisa e confermata dalla DNCG, l’ente che gestisce il controllo finanziario delle società di calcio francese. Il ricorso del club sarà discusso giovedì prossimo, ma si parla quasi di una formalità perché la cifra richiesta per evitare guai è davvero enorme: 200 milioni di euro, appunto.
Duecento milioni che potrebbero arrivare in due trance: la prima immediata, con i soldi che dovrebbero essere versati entro giovedì appunto sul conto della società. Gli altri 100 milioni, invece, potrebbero essere versati anche successivamente, ma occorre una garanzia certa. A questo sta lavorando la nuova presidente Michele Kang, colei che ha preso il posto di John Textor, ex presidente del club che è andato allo scontro con le istituzioni del calcio francese e non ha fatto nulla per evitare il disastro.
Ligue 1, il Lione appena ad un filo: tutti ceduti
La missione della presidente Kang si preannuncia impossibile visto che neanche i 55 milioni incassati dalle cessioni di Cherki al City e Caqueret al Como sono state sufficienti.

Difficile immaginare ulteriori cessioni con incassato immediato, anche se di calciatori che hanno mercato non mancano: Caleta-Car, Perri, Tessmann, fofana, Kumbedi, il loro addio potrebbe garantire una discreta somma, ma il tempo a disposizione è davvero poco. Una mano potrebbe arrivare dal Psg che potrebbe favorire la permanenza del Lione in Ligue 1 pagando in anticipo le restanti rate dell’acquisto di Barcola.
Basterà? In Francia ci credono poco e pensano che per il Lione la strada sia già segnata: niente iscrizione alla Ligue 1 e retrocessione alla seconda serie, provando a ripartire da zero. Sempre che non arrivi la soluzione miracolosa: duecento milioni in quattro giorni, l’impresa impossibile che attende il Lione.